martedì 24 giugno 2014

L'Angelica e le sue proprietà...

Ciao a tutte e tutti!

Una mia amica mi chiedeva l'altro giorno che proprietà avesse l'Angelica. Effettivamente non mi ero mai informata, nonostante io sia una vera fissata di tinture madri e oli essenziali.



Facendo qualche ricerca ho infatti scoperto che non rientra nei primi 79 oli essenziali maggiori, ma non per questo le caratteristiche della RADICE DI ANGELICA non sono degne di nota.

Dell'Angelica si narra che le sue proprietà siano state rivelate ad un monaco da un angelo, da qui deriva il suo nome.

Angelica - Descrizione Botanica e composizione chimica


Angelica - Descrizione Botanica e composizione chimica Nome botanico: Angelica archangelica L. (sin. Angelica officinalis Hoffm.)
Famiglia: Umbrellifere (o Apiaceae)

Parti usate: Radici

L'Angelica si può paragonare ad un prezzemolo gigante con gambi simili a quelli del sedano. La radice è robusta e carnosa. E' una pianta che fiorisce in tarda estate con un profumo che potrebbe ricordare l'anice. La parte che viene utilizzata è la radice e viene raccolta in autunno.

Proprietà:
Le spiegazioni più generiche parlano di un buon lenitivo per la stanchezza e lo stress, stimolante e detossinante.

E' stato dimostrato che l'olio essenziale di Angelica rilassa la muscolatura liscia dell'intestino e dell'utero, mentre l'estratto acquoso provoca inizialmente una contrazione della muscolatura liscia e poi un rilassamento prolungato.
Si conferma quindi l'uso tradizionale dell'Angelica nel trattamento degli spasmi intestinali e dei crampi uterini.

In merito alle principali applicazioni cliniche dell'Angelica, secondo la dott.ssa Fabbri di cui ho letto accuratamente il blog: "Possiamo dire che attualmente l'Angelica archangelica e l'Angelica atropurpurea sono più indicate nel trattamento delle patologie respiratorie, per la loro attività espettorante, decongestionante e broncodilatatoria, e nei disturbi gastroenterici come aerofagia, meteorismo, tensione addominale, spasmi intestinali e nella sindrome del colon irritabile. L'Angelica sinensis e l'Angelica acutifolia sono più utili nel trattamento dei disturbi mestruali, nella menopausa (soprattutto per le vampate), in caso di crampi uterini, nell'emicrania di origine nervosa e per l'attività immunomodulante.
Sarebbero comunque necessarie ulteriori ricerche da condurre sull'uomo.

Uso: INFUSO.


1 cucchiaio raso di angelica radice, 1 tazza d’acqua
Versare la radice di angelica nell’acqua bollente, far bollire qualche minuto e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 min.
Filtrare l’infuso e berlo dopo i pasti per usufruire della sua azione digestiva o al momento del bisogno in caso di spasmi intestinali, mestruali, mal di testa o sintomi influenzali.



OLIO PER MASSAGGI.

10 gocce di olio essenziale di Angelica, 250 ml olio di mandorle dolci
Diluire le gocce di olio essenziale di angelica nell’olio di mandorle. Agitare energicamente e frizionare il composto ottenuto nelle parti del corpo doloranti per nevralgie, reumatismi o dolori muscolari.

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Angelica - Indicazioni terapeuticheGiorgio Cosmacini: L'arte lunga: storia della medicina dall'antichità a oggi. Roma - Bari: Editori Laterza - 1997; p.129.
www.curenaturali.it